La parodontologia è quindi una branca dell’odontoiatria che interviene per curare malattie che, nella maggior parte dei casi, sono provocate da una scarsa/cattiva igiene.
Tuttavia, ci sono delle circostanze in cui le malattie che colpiscono il parodonto insorgono per cause diverse dalla pulizia dei denti e ciò avviene quando altri disturbi, come il diabete o lo stress, indeboliscono le difese immunitarie di un individuo rendendolo maggiormente esposto all’azione dei batteri.
Quali sono le malattie del parodonto?
Che si tratti di un’infiammazione o di un’infezione, i disturbi che colpiscono il parodonto sono davvero tanti e non vanno mai trascurati.
Le patologie più comuni sono due:
– la gengivite, ossia una forte infiammazione delle gengive che ne provoca il gonfiore e il sanguinamento durante la fase di spazzolatura. Nei casi in cui l’infiammazione raggiunge livelli piuttosto gravi, nel soggetto possono manifestarsi forti dolori accompagnati dalla febbre.
– la parodontite, conosciuta anche con il termine piorrea. Si tratta di una forte infiammazione delle gengive causate dall’accumulo di placca e tartaro, i cui batteri attaccano in profondità il dente danneggiando completamente i tessuti, fino ad arrivare al legamento paradontale. La conseguenza di questo attacco ad opera dei batteri è la caduta del dente che, perdendo il sostegno offerto dai tessuti che compongono il parodonto, non è più in grado di alloggiare nella sua cavità alveolare.
Entrambi i disturbi appena descritti possono coinvolgere persone appartenenti ad una fascia d’età piuttosto ampia, in effetti queste patologie insorgono già in epoca adolescenziale.
Come è possibile prevenire e curare le malattie del parodonto
Fatta eccezione per rarissimi casi, le patologie che colpiscono il parodonto sono tutte di matrice batterica. In pratica, per prevenire l’insorgenza di questi disturbi è necessario prestare particolare attenzione all’igiene orale.
Per essere sicuri di pulire i denti in modo efficiente è necessario utilizzare spazzolini elettrici, che rimuovono la placca in modo più efficiente rispetto a quelli manuali. Inoltre, non va dimenticato di effettuare controlli periodici dal dentista che può proporre, qualora ce ne fosse il bisogno, una seduta di pulizia dei denti eseguita con strumenti professionali.